Intitolazione Piazza all'On. Leonetto Amadei: Discorso Sindaco Comune Pietrasanta
Sono lieto di salutare, questa mattina, le numerose autorità presenti, il pubblico, la famiglia Amadei e particolarmente grato al Circolo Fratelli Rosselli di Pietrasanta per aver concepito questa iniziativa, subito sposata dal Comune di Pietrasanta.
Leonetto Amadei è una delle figure pù nobili della nostra Versilia.
"Un uomo che ci ha lasciato una profonda eredità, un patrimonio di valori più che mai attuale e da attuare".
Con queste parole il grande giurista italiano Valerio Onida chiuse nel 2011 la giornata di studi in onore di Leonetto Amadei, promossa a Pietrasanta nell'anniversario dei cento anni dalla nascita.
La lezione che ci ha lasciato resta, in effetti, più che mai attuale e di grande stimolo anche per le nuove generazioni. I valori cui Amadei si è ispirato e che ha trasferito nell'elaborazione della carta costituzionale sono valori profondamente contemporanei.
Lo abbiamo conosciuto e stimato nel ruolo di politic e di giurista, nella sua partecipazione all'Assemblea costituente e come Presidente della Corte Costituzionale, ma anche sotto il profilo umano: Leonetto Amadei nacque a Seravezza e visse sino alla morte a Marina di Pietrasanta; è stato un versiliese vero, nutrito di quella cultura schietta e genuina, che contraddistingue questa nostra terra. Un uomo impegnato, appassionato, ricco di ideali che ha sempre espresso nella sua intensa attività.
Nel suo pensiero e nella sua preoccupazione albergavano tutte le diverse esigenze, nella visione responsabile di individuare e attuare soluzioni.
Sarà il Prof. Berto Corbellini Andreotti a ripercorrere le tappe di un'esistenza votata al paese e allo sviluppo della democrazia. Perchè il suo fu certamente un grande contributo culturale e civile alla costruzione di una Italia democratica.
Pietrasanta, comune in cui visse a lungo e in cui vivono i suoi più stretti familiari, doveva questo omaggio a Leonetto Amadei. Per quello che ha rappresentato e che continua rappresentare oggi. E non è casuale la scelta di intitolargli proprio questa piazza protesa verso il mare: il suo sguardo vedeva lontano, lonatno come il filo dell'orizzonte.
Dott. Domenico Lombardi