Premio anno 1997
Nel volo d'un abbraccio universale.
Ogni autentico stile persegue sempre l'idea d'una forma felice. E una volta raggiunto si rivela come stato di grazia inesauribile. Assurge a paradigma d'uno stato di gioia condivisa. Quello inseguito qui da Muto si rivela tanto più intenso quanto più essenziale. Comunque ricorrendo a questa sua figura d'un cerchio armonioso: elisse che volteggia e si dilata. Ormai senza più peso, ad un nastro di pietra che ci appare modulato dal vento. Ritmo che ci preannuncia lo sciogliersi e intrecciarsi d'una danza; e che disegna l'icona d'un abbraccio universale. Immagine di pace misteriosa che in sè accorda e note della musica e degli astri. E persino quella dei cuori umani, quando capita...
"Sul tessuto della vita si è creato l'universo nel fiume del tempo. Io trovai il marmo che ci mostra la purezza della natura, l'orgoglio della vita, la solennità della morte. Il suo fascino mi fa trascorrere fino all'infinito, sognando un giorno di poter raccontare i misteri della vita, in silenzio come marmo." J.Muto
Biografia
Muto Junkyo (Sendaj, JPN, 1950)
Nel 1973, laureatosi in Design presso l'Università di belle Arti di Tokyo, presenta la prima mostra personale e si trasferisce prima a Parigi e poi in Spagna, dove tiene un'altra personale a Murcia. Nel 1975 apre uno studio a Roma, dove nel '76 presenta una personale alla Galleria La Spatola e partecipa alla Mostra Internazionale dell'Oscar in cui riceve il Premio Oscar. Dal 1976 all'80 partecipaa numerose rassegne internazionali in Giappon, Italia e Francia. Sue opere si trovano in collezioni pubbliche e private in tutto il mondo. Arrivato a Pietrasanta nel 1986, inizia a lavorare presso il Laboratorio Ettore Mariani e lo Studio Sem. Nel 1995viene insignito del titolo di Ambasciatore commerciale di Pietrasanta in Giappone in quant artefice del "Patto di Amicizia" fra Pietrasanta e Utsunomiya. Nel 2003 dona alla città Circle Wind - Pax 2003, ora in Piazza dello Statuto.