La favola che il mondo rende lieve.
Quale estrema leggerezza acquistano i suoi bronzi satinati: plasticità d'un universo fiabesco magistralmente evocato, sorpreso in un perenne trasformarsi! come in questa Alice mabina trascinata via dlla Regina di Cuori. Sorpresa, incertezza, timore invece ne accendno l'espressione. "Di nuovo, tutto ancora sta mutando" - incredula, si ripete. Esemplare metafora della reale e onirica della condizione infantile dinnanzi all'opacità degli adulti. Ormai soltanto immersi come sono nel voler progredire, educare, guardare al futuro - o semplicemente investiti da un ruolo che non amano - sono anch'essi travolti da una corsa inarrestabile. Ormai dimentichi di quell'ignoto gioco della vita che, un tempo a loro volta bambini, i aveva trascinati via, sperimentandone da soli la paura o l'ebbrezza di scoprirlo.
"Quando modello, le mie forme si fondono l'una nell'altra: la maggior parte degli scultori lavora intorno alla forma, mentre io lavoro verso il movimento, perchè la mia teori è che il mondo è in moto costante; anche se le cose sembrano statiche sono sempre in moto, tutto cambia perennemente." H.Marinsky
Biografia
Marinsky Harry (Londra, GBR, 1909 - Lido di Camaiore (LU), ITA, 2008)
Nato a Londra nel 1909, la famiglia si trasferisce a Providence, Rhode Island. Frequenta la Rhode Island School of esign e enl 1929 si diploma al Pratt Institute di New York. Comincia la carriera come disegnatore e illustratore di riviste e all'età di 25 anni è art editor di due riviste; nel frattempo si dedica anche alla pittura e alla scultura. Sue opere sono site in spazi pubblici di città statunitensi e in pubbliche collezioni fra cui il Montclair Art Museum, New Jersey; il Museum of Outdoor Art a Englewood nel Clorado; lo Westmoreland Museum of Art a Greenberg, Pensylvania. Nel 1968 soggiorna per la prima vlta in Versilia per realizzare alcune opere alla Fonderia Tommasi e decide di stabilirvisi. Negli ultimi anni partecipa anche a due importanti mostre a Pietrasanta. una sua scultura, San Francesco, è parte permanente del Parco Inetrnazionale della Scultura Contemporanea della Città.